Castagnole alla ricotta

Ingredienti :

500 gr di ricotta

200gr di farina

3 uova intere

3 cucchiai di zucchero

La buccia grattugiata di 1 arancia

La buccia grattugiata di 1 limone

1 bustina di lievito

Procedimento:

Versate a fontana la farina su una spianatoia e rompete al centro le uova.

Sbattetele con una forchetta poi aggiungete gli altri ingredienti.

Impastate per bene, ricavatene dapprima una palla poi cominciate a fare dei filoncini di pasta che taglierete a tocchetti un po’ alla volta per fare le vostre castagnole.

Preparate la friggitrice o una pentola abbastanza alta con abbondante olio di semi di arachide.

Per provare la temperatura immergete dapprima una castagnola, deve friggere bene e venire a galla, poi le altre.

Mi raccomando l’olio non deve essere bollente altrimenti le castagnole bruciano fuori e non si cucinano internamente.

Preparate un piatto da portata con della carta assorbente da cucina e scolatele li man mano che le friggete.

Ripassatele poi nello zucchero semolato appena scolate ed ancora calde.

Crema diplomatica

Ingredienti:

1/2 litro di latte

150 gr di zucchero

100 gr di tuorli ( circa 5 )

40 gr di amido di mais o di riso

1 bacca di vaniglia

250 ml di panna

2 cucchiai di zucchero a velo vanigliato

Procedimento:

Portare quasi a bollore il latte con metà dello zucchero ed i semi della bacca di vaniglia.

In un altro pentolino mescolare amido, tuorli e lo zucchero rimanente.

Quando il latte è ben caldo unirlo ad amido uova e zucchero.

Rimettere sul fuoco e continuare a girare per qualche minuto con una frusta fintanto che vada via la schiuma che si forma in superficie con l’unione di tutti gli ingredienti.

Lasciare bollire a fuoco basso fintanto che la crema non arriverà a lasciare dei segni in superficie.

Spegnere il fuoco e trasferire la crema in un contenitore di vetro; coprire con pellicola a contatto con la superficie affinché non si crei nessuna crosticina ed appena si fredda mettere in frigorifero.

Montate 250 ml di panna con 2 cucchiai di zucchero a velo vanigliato.
Tirate fuori la crema dal frigorifero e con una spatola versatevi un po’ alla volta la panna e mescolate dal basso verso l’alto per evitare che si smonti.
La vostra crema chantilly è pronta per farcire i vostri dolci.

Potete conservarla in frigorifero 2 massimo 3 giorni ma attenzione alla scadenza della panna riportata sulla confezione!

Crema pasticcera alla vaniglia senza glutine

1/2 litro di latte

150 gr di zucchero

100 gr di tuorli (circa 5)

40 gr amido di riso o mais

1 bacca di vaniglia

Procedimento:

Portate quasi a bollore il latte con metà dello zucchero ed i semi della bacca di vaniglia.In un altro pentolino mescolate amido, tuorli e lo zucchero rimanente.Quando il latte è ben caldo unitelo ad amido uova e zucchero.Rimettete sul fuoco e continuate a girare per qualche minuto con una frusta fintanto che vada via la schiuma che si forma in superficie con l’unione di tutti gli ingredienti.

Lasciate bollire a fuoco basso fintanto che la crema non arriverà a lasciare dei segni in superficie.

Spegnete il fuoco e trasferite la crema in un contenitore di vetro,copritela con la pellicola a contatto con la superficie affinché non si crei nessuna crosticina ed appena si fredda mettetela in frigorifero.