Polpette di melanzane

 

Oggi a Favole di Gusto portiamo una ricetta che affonda le sue radici in Calabria.

Oltre all’onnipresente peperoncino, in quella splendida regione della nostra penisola con pochi e semplici ingredienti si creano ricette davvero gustose ed originali.

Una molto amata e gradita anche dai bambini è quella delle polpette di melanzane, che con gli ortaggi di stagione avranno ovviamente una marcia in più.

Ingredienti per incirca 15/20 polpette (a seconda della grandezza):

6 melanzane tonde;

400 gr di pangrattato;

2 uova Liberovo;

prezzemolo tritato, parmigiano reggiano grattugiato; sale e pepe q.b.;

olio di arachidi per friggere.

Procedimento

Portate, innanzitutto, ad ebollizione una pentola di acqua salata in cui dovrete lessare le melanzane che avrete precedentemente lavato, privato dei gambi e tagliato a quadretti.

Quando saranno cotte scolatele e lasciatele in uno scolapasta per un po’ affinché perdano tutta l’acqua in eccesso.

Appena saranno raffreddate passatele in una scodella in cui verserete più o meno un etto di pan grattato, le uova, il prezzemolo tritato, il parmigiano grattugiato, sale e pepe. Mescolate ed amalgamate aggiungendo altro pangrattato fintanto che raggiungerete la giusta consistenza, l’impasto deve rimanere piuttosto morbido!

Preparate un foglio di carta forno in cui verserete l’altro pangrattato; cominciate a prendere delle porzioni di impasto per ricavare tante polpette, schiacciatele leggermente ( cuoceranno meglio) e passatele nel pangrattato rimasto.

Friggete in abbondante olio di arachidi facendo attenzione che non sia troppo bollente; immergetele, fatele prima dorare bene da un lato senza toccarle ( sono molto morbide potrebbero rovinarsi girandole subito!), quindi giratele sul lato opposto e quando sarà ben dorato anche questo potete toglierle con l’aiuto di una schiumarola e metterle a scolare su un vassoio con carta assorbente da cucina.

Servite ancora calde ma anche fredde hanno il loro perché!

Cuzzupa calabrese

Le Cuzzupe calabresi sono dei dolci tipici di tutta la Calabria che possono essere chiamate con nomi diversi da paese a paese; sono conosciute, infatti anche col nome di Angute, Sgute, Cudduraci, Cuculicchi.

E’ un dolce tradizionale pasquale che accompagna da sempre la nostra famiglia e che può dirsi consuetudine nelle nostre  colazioni  insieme alla pizza di Pasqua  e a quella al formaggio.
In esse ritroviamo il sacro ed il profano: da un lato rappresentano, infatti, la fine del digiuno di quaresima con le uova che simboleggiano la resurrezione del Signore; dall’altro esiste una leggenda secondo cui le uova utilizzate per decorare la cuzzupa devono essere di numero dispari; la cuzzupa più grande si fa per la persona più anziana e importante, più uova si mettono sopra e più le si rende onore.

Per i bambini la cuzzupa si fa a ciambella o a forma di colomba, mentre per le signore si usa la forma di treccia con un uovo ben in vista.
Inoltre, se la suocera la regala al genero quest’ultimo deve fare molta attenzione a quante uova ci sono sopra perché Cu’ nova rinnova, cu’ setta s’assetta, cioè se mette nove uova vuol dire che la promessa di fidanzamento è rinnovata. Se invece ne mette sette, il genero s’assetta, cioè si siede, vuol dire che il matrimonio è vicino.

Le Cuzzupe possono essere preparate in anticipo, così potete anche confezionarle e donarle ai vostri amici e parenti.

Segnate gli ingredienti:

1 kg di farina 00
1 panetto di lievito
300 gr zucchero
50 gr strutto ( se non lo avete mettete più olio, anche di oliva )
4 uova
Un pizzico di sale
2 bustine di vanillina
60 ml di olio di semi di girasole
1 bicchiere di latte
Un tuorlo per spennellare
Zuccherini colorati

Procedimento

Preparate la farina a fontana sul vostro piano di lavoro.
Mettere al centro le uova con lo zucchero e sbattetele con una forchetta.
Aggiungete la vanillina, un pizzico di sale, lo strutto e l’olio.

Stemperate il latte e scioglieteci dentro il lievito di birra poi versatelo a filo sull’impasto mentre continuate a mescolare dapprima con la forchetta poi con l’aiuto delle mani.
Incorporate piano piano tutti gli ingredienti e lavorate fino ad ottenere un panetto.

Dividetelo e cominciare a ricavarne delle striscioline che poi andrete ad intrecciare nel vero senso della parola.

Alcune potrete lasciarle dritte, altre le richiuderete a cerchio.

Potete decorare con le uova. Le mettete al centro e le ingabbiate con delle striscioline di pasta. Potete decidere se usare tre strisce di pasta o anche solo due.

Quando avrete esaurito l’impasto lasciate riposare 4/5 ore.
Non preoccupatevi se trascorso il tempo vi sembrerà non siano cresciute, il calore del forno farà il resto!
Riprendetele, sbattete un tuorlo, spennellatele e spolverate sopra ciascuna gli zuccherini colorati.

Infornate a 160 gradi per 30 minuti.