Fusilloni con chiodini

I chiodini non sono funghi pregiati e li potete reperire facilmente ma possono dare un tocco diverso alle vostre ricette, poiché abbastanza dolci, soprattutto negli esemplari giovani.

Se vi capita di fare passeggiate in autunno lungo le rive dei fiumi o dei fossi date un’occhiata sul tronco dei vecchi alberi e probabilmente ne troverete delle famigliole.

In quel caso potreste per esempio utilizzarli per un condimento di pasta veloce e sfizioso come questo.

Segnate gli ingredienti per 4 persone

250 g di funghi chiodini

Un filo d’olio evo

30 g di burro

Una manciata di pomodorini Piccadilly

Prezzemolo q. B.

Sale q. B.

1 tazzina di vino bianco

1 bicchiere d’acqua

Parmigiano q. b.

400 g di fusilloni

Procedimento

Mettete un filo d’olio extra vergine di oliva in una pentola non troppo larga, aggiungete il burro e poco dopo i chiodini.

Versate l’acqua ed il vino. Portate ad ebollizione e lasciate andare per una decina di minuti.

Aggiungete i pomodorini tagliati a dadini ed il prezzemolo. Fate cuocere per altri 10 minuti, finché i pomodorini non saranno cotti. Se necessario aggiungete un altro pochino di acqua.

Salate a piacere.

Cuocete la pasta, scolatela e conditela aggiungendo in ultimo il parmigiano reggiano grattugiato.

 

Pennette alla crema di peperoni

Quando rientrate a casa dopo una giornata di lavoro, non avete fatto la spesa, in frigorifero c’è poca scelta e dovete preparare qualcosa che accontenti tutti, spesso  ripiegate su un piatto di pasta, non è vero?

Volete il suggerimento per una ricetta veloce?

Segnate gli ingredienti per delle pennette alla crema di peperoni, vedrete che andranno bene anche laddove ci sono bambini, i quali spesso non amano i pezzettini di cibo e prediligono, invece, sapori delicati e salse cremose.

Per 4 persone:

500 gr di pennette

1 peperone rosso

1 cipolla

un ciuffetto di prezzemolo fresco

1/2 litro di salsa di pomodoro bio

una bustina di panna da cucina (200 ml)

Parmigiano reggiano grattugiato q.b.

olio evo, sale e pepe q.b.

Procedimento

 

Sbucciate e mondate una cipolla.

Lavate il peperone, tagliatelo a quadrotti e rosolatelo insieme alla cipolla in un saltapasta con dell’olio extra vergine di oliva.

Aggiungete un bicchiere d’acqua, il prezzemolo ed il sale e lasciate cuocere fino a quando il peperone risulterà morbido.

Prendete un frullatore ad immersione e tritate il tutto.Unite la panna da cucina e spegnete il fornello.

Portate ad ebollizione l’acqua per la pasta, salatela, cuocetela e scolatela ancora al dente, lasciando da parte un pò dell’acqua di cottura.

Tuffatela nel condimento e mantecatela aggiungendo un pò di acqua della pasta se risultasse troppo asciutta.

Impiattate e servite cospargedola di parmigiano reggiano grattugiato.

Gnocchi di ricotta

 

Risalenti alla seconda metà del Cinquecento pare che gli gnocchi siano stati realizzati per la prima volta da parte di Cristoforo Messisbugo e Bartolomeo Scappi, due tra i più grandi cuochi del Rinascimento.

Originariamente chiamati i “maccaroni” , gli antenati dei nostri gnocchi venivano impastati con farina, pangrattato, acqua bollente e uova, poi passati “su il rovescio della gratugia”, proprio come si fa con gli odierni gnocchi di patate.

Oggi a Favole di Gusto vi presentiamo una variante con ricotta, segnate gli ingredienti per 4 persone:

Per gli gnocchi:

500 gr di ricotta

300 gr di farina

1/ 2 cucchiai di parmigiano

1 uovo

Sugo semplice con pomodoro e basilico:

1 litro di salsa di pomodoro

mezza cipolla

basilico

olio evo e sale q.b.

Procedimento

Se non lo avete già pronto preparate il sugo soffriggendo la cipolla in un tegame con un filo di olio extra vergine di oliva.

Fatela appassire un pò, quindi unite la salsa di pomodoro ed il basilico fresco.

Regolate di sale e lasciate stringere un pochino.

Ora dedicatevi alla preparazione dei nostri gnocchi.

Versate in una ciotola la ricotta scolando l’eventuale siero in eccesso e schiacciandola per bene con una forchetta.

Unite l’uovo ed il parmigiano e dopo averli mescolati amalgamate la farina un poco alla volta.

Quando l’avrete incorporata tutta trasferite l’impasto sul vostro piano da lavoro e cominciate a lavorarlo con le mani.

Quando diventerà liscio ed omogeneo cominciate a stenderlo con l’aiuto di un mattarello poi tagliate e cominciate a ricavare tanti filoncini di pasta che taglierete per ricavarne i singoli gnocchi.

Preparate un vassoio o un angolo del piano da lavoro cospargendolo con della farina.

Prendete l’apposita tavoletta per ripassarli uno ad uno (potete anche lasciarli quadrati se volete omettere questo passaggio che peraltro è ottimo per lavorare la pasta ulteriormente e far si che accolga meglio il sugo al momento del condimento).

Mano a mano che li lavorate passateli sul vassoio infarinato.

Proseguite fino ad esaurimento della pasta.

Portate ad ebollizione l’acqua, aggiungete il sale e tuffatevi dentro gli gnocchi.

Quando verranno a galla saranno pronti per essere conditi.

Impiattateli e serviteli con parmigiano grattugiato.