Sbriciolata di mele e mandorle

Ingredienti per la frolla:

100 g di farina di riso

50 g di farina di mandorle

350 g di farina 00

250 di burro a temperatura ambiente

2 uova LiberovoBio

2 cucchiaini di lievito per dolci

2 bustine di Vanillina

La scorza grattugiata di un limone bio

200 g di zucchero semolato

Ingredienti per la farcia:

5/6 mele (dipende dalla grandezza)

4 cucchiai di zucchero semolato

Cannella q.b.

Succo di un limone

50 g di Lamelle di mandorle (altri 50 g vi occorreranno per decorare la superficie)

Procedimento

Preparate innanzitutto la farcia.

Sbucciate le mele, togliete il torsolo ed i semi, tagliatele a spicchi sottili poi a quadratini e versatele in una padella antiaderente.

Unite il succo di limone, lo zucchero e la cannella e cuocete per qualche minuto poi incorporate anche le lamelle di mandorle ( va bene anche altra frutta secca se vi piace).

Quando saranno tenere e caramellate toglietele dal fuoco e lasciatele raffreddare.

Ora preparate la frolla versando tutti gli ingredienti in una scodella; lavorateli con le mani, non dovete ottenere il classico panetto ma impastare tutto molto grossolanamente fino a realizzare letteralmente delle briciole.

Prendete una tortiera per crostate da 28 cm e foderatela con carta forno. Versate un po’ più della metà dell’impasto nella tortiera e livellatelo con le mani; versate il composto di mele e terminate coprendo con il restante impasto in briciole e con le restanti lamelle di mandorle.

Infornate e cuocete per 35 minuti a 180° in forno ventilato.

Solo quando si è ben freddata trasferitela su un vassoio da portata togliendo la carta forno.

 

Castagnole umbre

Ingredienti:

500 g di farina

3 uova LiberovoBio

6 cucchiai di zucchero semolato

1 tazzina di olio di semi

4 tazzine di latte

1 bustina di lievito per dolci

1/2 tazzina di anice

olio di semi di girasole per friggere

zucchero a velo o miele per decorazione finale

Procedimento

Sbattete dapprima le uova con lo zucchero poi aggiungete gradualmente tutti gli ingredienti liquidi ed infine la farina ed il lievito.

Lasciate riposare per una decina di minuti.

Preparate una pentola alta in cui farete scaldare l’olio di semi ed un vassoio con carta assorbente da cucina.

Appena l’olio comincerà a fare le bollicine ( se avete un termometro verificate che la temperatura dell’olio non superi i 180°) iniziate a prendere l’impasto e tuffatene un cucchiaino alla volta nell’olio.

Vedrete che se l’olio e caldo al punto giusto verranno subito a galla gonfiandosi ed arrotondandosi da sole.

Giratele non appena saranno dorate.

La temperatura dell’olio è importantissima, poiché se troppo alta le castagnole si scuriranno solo all’esterno rimanendo crude all’interno.

Scolatele mano a mano sul vassoio aiutandovi con una schiumarola.

Appena fredde spolverizzate abbondante zucchero a velo o del miele a filo.

Occhi di bue

Ingredienti:

350 gr di farina 00

50 gr di fecola di patate

230 gr di burro a temperatura ambiente

100 gr di zucchero a velo

50 gr di zucchero semolato

2 uova intere LiberovoBio

1 bustina di vanillina

1 cucchiaino di lievito per dolci

Procedimento

Mescolate la farina con la fecola ed il lievito e disponete a fontana sul vostro piano da lavoro; mettete al centro tutti gli ingredienti ed il burro ammorbidito e lavorate dapprima con le dita e mano a mano impastate il tutto fino ad ottenere un panetto che lascerete riposare per una mezz’ora circa in frigorifero foderato con pellicola.

Trascorso il tempo stendete col mattarello fino ad ottenere una sfoglia dello spessore di circa mezzo centimetro, aiutandovi con della farina per evitare che l’impasto si attacchi al piano da lavoro o alle vostre mani.

A questo punto realizzate dei cerchi doppi di cui un forato al centro; disponete mano a mano su una leccarda rivestita di carta forno e cuocete in forno ventilato già caldo a 180° per 15/20 min. o finché saranno dorati.

Dopo la cottura vi dedicherete alla farcitura a vostro piacimento (potete utilizzare confetture, crema al cioccolato, marmellate), sovrapponendo ai cerchi di frolla interi quelli forati; infine spolverate su ciascun biscotto dello zucchero a velo.

Se volete, potete gustarli con un passito della Cantina di Filippo, PerOlga è un abbinamento ideale.