Gnocchi di patate

Ingredienti:

1 kg di patate rosse ( da pesare crude )

300 g di farina 00

un pizzico di sale

1 uovo LiberovoBio

50 gr di parmigiano reggiano grattugiato

noce moscata q.b.

semola per infarinare e distanziare gli gnocchi lavorati

Procedimento

Lessate le patate in acqua salata per circa 40 minuti ( la metà se utilizzate una pentola a pressione) ed appena saranno tenere sotto i rebbi di una forchetta scolatele e spellatele.

Passatele con uno schiacciapatate direttamente sul vostro piano da lavoro e lasciatele stiepidire ma non freddare completamente.

Disponetele poi a fontana e versatevi l’uovo, che sbatterete con una forchetta, il sale, la noce moscata ed il parmigiano; iniziate poi ad amalgamare la farina fino al completo assorbimento ma non vi dilungate troppo nella lavorazione per evitare che le patate ne richiedano altra in eccesso; questo, infatti potrebbe compromettere la realizzazione dei vostri gnocchi che alla fine se lavorati con troppa farina risulterebbero troppo duri.

Realizzate un panetto e dopo aver messo sotto un pò di farina schiacciatelo piano con un mattarello fino ad assottigliarlo ad un’altezza di circa 1,5 cm.

Infarinate con della semola un paio di vassoi ed iniziate a tagliare delle strisce di pasta che andrete poi ad arrotondare e tagliare a dadini con un coltello.

Se avete un rigagnocchi lavorate i dadini uno per uno infarinando continuamente la superficie della tavoletta di legno.

Disponeteli sui vassoi e cospargete di semola fino ad esaurimento della pasta.

Portate a bollore una pentola con acqua salata e versate gli gnocchi. Saranno cotti quando verranno a galla e faranno la schiuma.

Scolateli con una schiumarola direttamente nella scodella con il condimento e mescolate delicatamente.

Gli gnocchi di patate possono essere conditi in tanti modi: burro e salvia, sugo pomodoro e basilico, ragù, quattro formaggi e così via.

A voi la scelta.

 

Torta soffice al limone

Ingredienti:

200 g di farina 00

100 g di fecola di patate

3 uova medie Liberovobio

200 g zucchero semolato

La buccia grattugiata di due limoni Bio, se sono molto grandi basta uno ( noi abbiamo utilizzato quelli dell’azienda siciliana Giuseppe Puglisi)

90 ml di succo di limone

120 ml di olio di semi di girasole

1 bustina di vanillina

Un pizzico di sale

Una bustina di lievito

Procedimento

Sbattete le uova con lo zucchero poi aggiungete la buccia grattugiata ed il succo di limone, l’olio, la vanillina, il sale; incorporate poi la farina 00 e la fecola di patate, in ultimo il lievito.

Scaldate il forno ventilato a 180°.

Imburrate ed infarinate una teglia da 26 cm e versatevi il composto.

Cuocete per 45 min a 170° e prima di sfornare fate la prova cottura con uno stecchino di legno.

 

Panpepato

Ingredienti:

1/2 kg di frutta secca mista tra noci, mandorle, nocciole e pinoli;

3 etti di uvetta;

3 etti di miele;

3 etti di zucchero;

3 etti di canditi ( se non piacciono potete aumentare la dose della frutta secca e sostituire i canditi con la scorza grattugiata di un’arancia Bio)

2 etti di cioccolato fondente a pezzi;

1 etto e mezzo di cacao amaro;

4 albumi Liberovobio;

una spolverata di cannella;

1 bicchiere di liquore;

un pizzico di pepe –  da cui il nome del dolce – (facoltativo)

farina 00 q.b. per riuscire ad assemblarlo a panetto

Procedimento

Mettete tutta la frutta secca sminuzzata grossolanamente in una capiente scodella;

aggiungete tutti gli altri ingredienti lasciando per ultimo il miele; scaldatelo così sarà più facile incorporarlo.

Mescolate tutto dapprima con un grosso cucchiaio di legno poi cominciate ad unire un pò di farina alla volta fino a quando avrà una consistenza che dovrete per forza lavorare con le mani.

Cercate di dividere il composto più o meno in quattro parti e con l’aiuto della farina sul vostro piano da lavoro realizzate dei filoncini. Disponeteli su una piastra foderata di carta forno;

infornateli per circa mezz’ora a 180°; deve solidificarsi ma non bruciarsi. Sfornatelo e lasciatelo raffreddare. Solo da freddo potrete tagliarlo a fettine e disporlo su un vassoio da portata.

Potrete prepararlo in anticipo per le vostre feste, poiché si mantiene per giorni se chiuso in sacchetti di cellophane alimentare.

Potreste anche realizzare dei vassoietti da regalare col vostro panpepato ben confezionato e farete di sicuro un figurone!